Pubblichiamo la lettera inviata questa mattina all'Amministrazione, per sollecitare un intervento sul tema della viabilità per raggiungere il Centro Donato Menichella.
Da anni, la via di accesso diretta verso il Centro Donato Menichella, che collegava via di Passolombardo a viale Guido Carli, risulta chiusa a causa dei lavori (interrotti senza prospettive di ripresa) del cantiere per l’opera di Santiago Calatrava.
Un’opera, lo ricordiamo, che originariamente doveva essere pronta per i Mondiali di nuoto 2009, e che era stata poi destinata a essere utilizzata per le Olimpiadi di Roma del 2020 - che, come noto, non si terranno in Italia.
A causa della chiusura della strada, i colleghi che devono raggiungere il C.D.M. sono costretti a un percorso tortuoso (via di Passolombardo, via Cracovia, via Salamanca, via dell’Archiginnasio), per potersi poi ricongiungere a via Guido Carli. Un percorso inefficiente, oltre che per la sua lunghezza (3 km, a fronte di 1,2 km del tragitto preesistente), perché caratterizzato da un esiguo spazio della carreggiata, buche sul terreno, scarsa illuminazione.
Ad aggravare ulteriormente la situazione, lungo il percorso sono stati aperti due nuovi cantieri per iniziativa dell’Università di Tor Vergata, che aggravano la situazione della viabilità per effetto del continuo transito, in entrata e in uscita, di mezzi pesanti che ostacolano una circolazione regolare e in condizioni di sicurezza.
Al riguardo, si ha presente che gli accordi intercorsi in occasione della migrazione per il Centro Donato Menichella prevedevano la disponibilità di una viabilità adeguata a raggiungere il Centro medesimo. In seguito, esattamente quattro anni or sono, codesta Amministrazione informò ufficialmente i colleghi che “per ragioni operative di cantiere” la viabilità avrebbe subito le modifiche sopra riportate, per un periodo indicato in “circa un anno”. Al contrario, a quattro anni di distanza, la situazione è rimasta immodificata, con ciò comportando il venir meno a un patto fra le parti e un sensibile nocumento per i colleghi interessati.
Tutto ciò premesso, il Sindacato Indipendente Banca Centrale ritiene che il tempo intercorso da allora renda assolutamente obbligatorio e non procrastinabile, da parte di codesta Amministrazione, compiere con sollecitudine tutti i passi necessari presso le Autorità competenti, al fine di ripristinare le precedenti condizioni di viabilità “diretta” verso via Guido Carli per chi proviene da zona “Torrenova”.
In attesa di un pronto riscontro alla presente, inviamo distinti saluti.
Roma, 21 marzo 2012
LA SEGRETERIA NAZIONALE
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